Constitutio De Regalibus

CONSTITUTIO DE REGALIBUS

La Constitutio de regalibus è un decreto imperiale emanato da Federico I Barbarossa alla Dieta di Roncaglia svoltasi tra l’11 e il 16 novembre del 1158. Questa sentenza fu rilasciata dai giuristi bolognesi Bulgaro, Martino Gosia, Jacopo e Ugo di Porta Ravegnana che erano stati convocati precedentemente dallo stesso Federico Barbarossa. Questo atto mirava a concentrare tutto il potere nelle mani dell’imperatore installando un podestà imperiale in ogni città.
Inoltre venivano elencati tutti i diritti reali (regalie) e tra questi:
• l’imposizione e la riscossione di tributi e dazi;
• l’amministrazione della giustizia;
• il controllo delle vie di comunicazione terrestri e fluviali;
• l’emissione di monete;
• la chiamata alle armi;
• il diritto di muovere guerra, così come quello di impedire le “guerre private”;
• il divieto di alleanze tra città;
• il divieto di vendita delle terre feudali senza consenso imperiale.

Milano, che si era ribellata a queste decisioni, fu rasa al suolo (1162).

Solo nel 1183, con la Pace di Costanza, venne meno il conflitto tra i Comuni e l’Imperatore, che riconobbe alla Lega lombarda una serie di concessioni e regalie in ambito amministrativo, giudiziario e politico, in cambio però di rendite ed entrate regolari.                                                                           

Articolo scritto da

SARA ASMUNDO e ALESSIA FORESTIERI,  III A LICEO SCIENTIFICO F. CASSOLA, FERRANDINA.

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